Bloodstained Fangs Playtest - La Medium (1)
Questo è un actual play di Bloodstained Fangs, il mio gioco di ruolo da tavolo in solitario ambientato in un mondo dark urban fantasy.
Per registrare questo resoconto di gioco ho utilizzato la Notazione per il GDR Solitario.
Personaggio
Ho deciso di rollare un personaggio, con qualche modifica a mia discrezione:
- Avevo rollato Abitante della Notte come concetto, ma ho deciso di cambiarlo in Medium Tosta dopo aver visto il resto del personaggio
- Il nome Tamara non è stato rollato, lo avevo già in mente
- Obiettivo, Motivazione e Nemesi preferisco farli emergere durante il gioco
- 🪪 Nome: Tamara Graves
- 📌 Concetto: Medium Tosta
- 📌 Tag: Abitante della notte
- 💪 Abilità: Comunione Spettrale, Esplosivi
- 🛡️ Fragilità: Paura di ferire i mortali
- 🎒 Equipaggiamento: Mantello dell’invisibilità, Anello telecinetico
- 📎 Obiettivo: ?
- 🔥 Motivazione: ?
- 🔥 Nemesi: ?
[Tamara|Umanità=6/9|Twist=0/3|Fortuna=6/6]
Sessione 1
gen: Seme d’Avventura = 35 => La tua magia si è risvegliata male. Qualcuno che ami è in ospedale—o peggio. Una strega ha visto cosa hai fatto. Ti prende da parte, ti avverte dell’Unione della Magia. “Ti troveranno”, dice. “Lascia che ti aiuti a sparire”. Ti fidi di lei? E qual’è il tuo potere?
Ho intrecciato questa backstory usando il personaggio e il seme d’avventura:
Tamara è un ex artificiere federale, in congedo psichiatrico. Le prime “allucinazioni” sono iniziate di colpo, facendole credere di essere impazzita. Ora sono parte di lei, e le tiene a bada frequentando rumorosi e squallidi locali notturni.
(nota: dato che la magia di Tamara si sta risvegliando adesso, le tolgo temporaneamente il suo equipaggiamento magico in attesa di un’occasione per farglielo avere)
[Tamara|Equipaggiamento=Nessuno] gen: Luogo (Distretto) = 1 => Il Porto
Vive vicino al porto, lavorando nel carico e scarico delle merci. Un lavoraccio che è il meglio che ha potuto ottenere con le sue ex credenziali federali.
Scena 1: L’incidente
Ma oggi è tutto cambiato. Tamara si sveglia in un vicolo nei Bassifondi, incapace di muoversi. Qualcosa di invisible la sta mantenendo ferma contro i gelidi mattoni del muro. È notte fonda e sta piovendo, ma nel buio riesce a vedere una figura incappucciata davanti a lei:
PG: “Che diavolo sta succedendo?”
N (Strega): “Finalmente. Ti rendi conto di cosa hai combinato?”
PG: “Che cos’è sta roba? Lo stai facendo tu?”
N (Strega): “Ascoltami, non abbiamo molto tempo. Verranno a cercarti, ti sei cacciata in un bel casino. Ricordi cosa è successo nel locale?”
? Tamara ricorda cosa è successo? d: 2d6 = C2 R2 => Si, ma… => +1 Contatore Twist = 1/3 Lo ricorda ma è nebbioso e doloroso da ricordare
Tamara cerca di ricordare. Le appare una visione intensa, come fossero ricordi di un’altra vita, anche se è successo solo pochi minuti prima. Dopo solo qualche flash, un dolore lancinante alla testa la fa contorcere urlando.
N (Strega): “Ok è abbastanza, cosa hai visto?”
PG: “Cazzo!!!”
? Cosa ha visto? gen: Verbo + Sostantivo + Aggettivo = Uccidere Fantasma Marcio Ha visto se stessa uccidere le persone nel locale, posseduta da un fantasma dall’aspetto spettrale di un cadavere marcio => Umanità -1 = 5/9 per aver compiuto un massacro mentre era posseduta
PG: “Che diavolo è successo?”
N (Strega): “È successo che sei una fottuta medium e ti sei fatta impossessare da un pazzo omicida. Ora stammi a sentire: quando vedranno cosa hai fatto ti faranno fuori subito. Devi nasconderti”
Tamara resta in silenzio per qualche secondo mentre la pioggia continua a scendere incessante.
PG: ”… Chi? Perchè mi stai dicendo questo?”
N (Strega): (a bassa voce) “L’unione della magia. I guardiani.”
? Tamara crede alla magia? d: 2d6 = C6 R4 => Si, e… Si, e finalmente si spiegano tutte quelle allucinazioni
PG: ”… Cristo santo … non erano allucinazioni??”
N (Strega): “Già. Senti, vuoi una mano o no?”
PG: “Si. Lasciami andare adesso”
La strega scioglie l’incantesimo, e Tamara è libera.
PG: “Sono Tamara. Come ti posso chiamare?”
gen: Soprannome = 66 => Cremisi
Cremisi: “Mi chiamano Cremisi”
PG: “Non mi hai detto perchè mi stai aiutando”
Cremisi: “Cercano anche me. Non è giusto.”
PG: “Ora che si fa?”
? Cremisi accompagna Tamara al sicuro? Vantaggio: Cremisi vuole aiutare d: 3d6 = C35 R2 => Si
Cremisi: “Ce ne andiamo da sto cesso di posto. Tieni questa roba. Ti spiego strada facendo”
[PG:Tamara|Equipaggiamento:Mantello dell’invisibilità] [PG:Tamara|Equipaggiamento:Anello telecinetico] => Cremisi spiega a Tamara come usarli
Scena 2: Il magazzino
gen: Prossima Scena = Scena Drammatica
Mentre camminano sui marciapiedi dilaniati dei bassifondi, le luci di alcuni lampioni lampeggiano. Cremisi si ferma di colpo, e riprende subito a camminare più veloce.
PG: “Che sta succedendo?”
Cremisi: “Corri!”
? Riescono a seminare ciò che li insegue? d: 2d6 = C2 R2 = Si, ma… => +1 Contatore Twist = 2/3 Si, ma sono costrette a nascondersi in un magazzino abbandonato
Cremisi si lancia dentro un vecchio magazzino fatiscente, col tetto pieno di buchi, e si ferma.
Cremisi: “Qui non ci prenderanno”
L’aria sembra più calma, qui. Non è solo il vento che arriva più debole. Questo posto funge da scudo per le energie magiche.
Cremisi: “Un’altra congrega ha messo su una vecchia barriera qui, e tiene ancora”
Tamara non riesce a smettere di pensare a cosa ha visto in quei ricordi contorti.
Tamara: ”… quante persone?”
? Cremisi rivela i dettagli sull’incidente? d: 2d6 = C2 R5 => No
Cremisi: “Senti, non ci pensare. Non ti fa affatto bene. Non eri tu quella”
Tamara: “L’ho visto… era marcio… pieno di odio… perchè è successo a me? Non mi sembra vero”
Cremisi: “È il tuo potere magico. Sei una medium, puoi comunicare con gli spiriti e prestare loro il tuo corpo. Questa volta non è proprio stata una buona idea. Devi assolutamente imparare a non farlo mai più”
Durante questa conversazione le due donne girano per il magazzino, in cerca di un posto dove sistemarsi per la notte.
? Trovano una sistemazione decente? Vantaggio: una congrega frequentava questo posto d: 3d6 = C31 R4 => No
Cremisi: “Maledizione. Non c’è un cazzo di niente”
Tamara: “Cazzo, io tra tipo quattro ore devo andare al lavoro. Dovrei andare a casa”
Cremisi: “Assolutamente no, c’è la luna piena. Probabilmente è per quello che è successo questo casino. Se esci ora da qui, ti troveranno subito. Ci avevano quasi prese prima.”
Tamara: “Senti, stavo pensando… perchè non ho le mani sporche di sangue?”
Cremisi: ”… Accidenti … vuol dire che dopo la possessione le hai ripristinate a come erano prima. Impressionante”
Tamara: “Sembri colpita”
Cremisi: “Sono a pezzi. Usa quel mantello che ti ho dato così almeno ti puoi riposare.”
Tamara: “E tu non dormi?”
Cremisi estrae una boccetta dalla borsa, e la beve tutta d’un sorso
Cremisi: “Ora no. Farò la guardia, riposa.”
? Tamara riesce a riposare? Svantaggio: traumatizzata e scomoda gen: 3d6 = C5 R5 => +1 Contatore Twist = 3/3 => Twist! => Contatore Twist = 0/3 gen: Twist = Un evento fisico cambia l’obiettivo gen: Verbo + Sostantivo + Aggettivo = Esporre Fantasma Dimenticato
Scena 3: Illusioni
Tamara si sveglia con Cremisi che la scuote
Cremisi (Sussurrando): “Tamara!! Lo vedi??”
Tamara si guarda intorno. Strani vortici di aria stanno facendo svolazzare con forza ciarpame vario e rottami nel magazzino.
A un certo punto lo vede.
gen: Spettro => Legame: oggetto maledetto => Innesco: toccare il legame => Comportamento: illusione
Una sensazione orribile, una spaccatura nel cervello, le mostra frammenti taglienti di una realtà diversa. Il magazzino è pieno di gente, persone che chiacchierano e lavorano svelte ma tranquille. Sembra come la sensazione di quando la radio è sintonizzata a cavallo tra due stazioni.
Tamara: “Che diavolo succede, Cremisi??? Sono posseduta??”
Cremisi (Sussurrando): “Ssshh! C’è un qualche tipo di spettro. Sembra sia attratto da te. Questa deve essere per forza un’illusione”
(nota: i personaggi non sanno del legame e dell’innesco dello spettro, hanno appena visto l’illusione all’opera e basta. Cremisi non è una medium, non vede oltre l’illusione.)
Cremisi (Sussurrando): “Non hai idea di che fatica ho fatto per trovarti”
Ora Tamara nota che Cremisi sta guardando nel vuoto invece di guardare nei suoi occhi come al solito.
Tamara: “Che stai dicendo? Non mi vedi? Ahrg… Io vedo come doppio… Nel magazzino acceso non ci sei…”
Cremisi (Sussurrando): “Ci devi portare fuori. E in silenzio. Non farti vedere dallo spettro”
Tamara: “D’accordo, ci provo. Maledizione, che male!”
To be continued…